domenica 19 ottobre 2008

“Pori nui…”

Il giorno che Cerroni venne eletto Sindaco di Pisoniano, i suoi concittadini esclamarono: “Pori nui …”.

Cerroni vuole costruire ad Albano il più grande inceneritore del mondo, con l’obiettivo di accaparrarsi 400 milioni di euro di finanziamenti pubblici (i famosi CIP 6).

Il nuovo inceneritore sorgerà proprio nell’ambito della “Strada dei vini dei Castelli Romani”, a ridosso del Parco dei Castelli Romani.

Marrazzo, che ormai viaggia “a fari spenti”, si fa artefice di una violenza inaudita nei confronti della popolazione e del territorio dei Castelli Romani, della sua storia e dei suoi prodotti agricoli.

Il nuovo stile di Marrazzo si chiama “Mi manda Cerroni”
Cerroni ha ripresentato il progetto modificandolo, ma nessuno può accedere agli atti!!!
Marrazzo ha falsificato la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), ma solo Cerroni può fare osservazioni!!!
Marrazzo ha secretato la VIA falsificata nella sua cassaforte, così nessuno può fare ricorso al TAR!!!
Questi atti sono un inquietante esempio di illegalità!!!

Il signor Cerroni vuole fare di Albano e dei Castelli Romani la nuova e più grande Malagrotta.

Oltre alla discarica l’inceneritore … a Roncigliano arriveranno 600.000 tonnellate di rifiuti e solo 200.000 diventeranno CDR (combustibile da rifiuti) per l’inceneritore. 400.000 tonnellate di rifiuti andranno nella discarica, che dovrà essere ampliata a dismisura (il piano regionale nulla dice infatti della destinazione del FOS – Frazione Organica Stabilizzata).

L'Assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri ha dichiarato: "Il quarto impianto non serve, e i numeri lo dimostrano. Tra l'altro anche logisticamente non ci siamo, perché è vicino a molte produzioni agricole, che sarebbero compromesse. Come al solito si fanno gli interessi di certi imprenditori".

Cosa farà l’assessore Nieri??? … per un minimo di coerenza!!!
Cosa farà la Sinistra Arcobaleno??? …per dimostrare un minimo di utilità!!!
Cosa farà il Sindaco di Albano??? …che di notte dice di SI e di giorno dice di NO!!!

Nel Lazio la raccolta differenziata non decolla e rimane oggetto di piccoli esperimenti pilota ….
dopo tanti annunci Marrazzo e la Regione non hanno messo un euro per la differenziata,
la Provincia di Roma aspetta i fondi regionali per finanziare i progetti dei Comuni,
i Comuni non presentano i progetti in attesa dei finanziamenti regionali.

“Che nessuno tocchi i rifiuti di Cerroni”
“Necessità che i normali prodotti contenuti nelle immondizie, quali carta, parti edibili, non vengano preventivamente “selezionati” dalle persone addette al servizio perché essi rappresentano una parte notevole del corrispettivo del servizio. Questo negativo fenomeno particolarmente accentuato in questi ultimi tempi, è stato più volte rappresentato verbalmente e per iscritto al servizio di N.U.” (Cerroni, lettera al Sindaco di Roma, 1974)

Che dire di fronte a questo impressionante scenario: “Pori nui …”

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