giovedì 30 gennaio 2014

Il castello vuoto popolato di fantasmi

IL “COORDINAMENTO NO INCENERITORE DI ALBANO” DOPPIAMENTE BEFFATO DALLE ISTITUZIONI COMUNALI DOPO LO 'SCANDALO-RIFIUTI' DI CERRONI & CO.

di Elena Taglieri

Aspetto con una certa curiosità l'uscita del prossimo numero di “AlbanoinComune” il mensile del Comune di Albano Laziale che quasi sicuramente avrà un editoriale o quanto meno uno spazio nutrito riguardante il recente 'scandalo- rifiuti' che ha portato (finalmente) all'arresto di Manlio Cerroni ed altri 'compagni di merenda', oltre a coinvolgere numerosi personaggi, per il momento indagati, ma si spera a breve imputati. Mi chiedo però se nel giornalino comunale la Giunta di Albano avrà la sincerità di raccontare ai cittadini come si sia comportata nei confronti del “Coordinamento contro l'inceneritore di Albano”, vero ed unico motore di azione, che ha determinato fortemente la scoperta di una situazione delinquenziale attorno alla questione rifiuti non solo dei Castelli ma di tutto il circuito facente capo e diramatosi dalla figura di Manlio Cerroni.
 

giovedì 23 gennaio 2014

Lo scandalo rifiuti: i politici al telefono

Il quadro inquietante dei rapporti strettissimi tra i politici e il signor Cerroni
Zingaretti era il più importante sponsor per la nomina dell'inquisito Di Carlo ad assessore ai rifiuti nella Regione Lazio.
Zaratti che si vede a quattr'occhi con Cerroni.
Carella che informa Cerroni che per l'inceneritore di Albano "loro (Zaratti NDR) voteranno contro.. è tutto concordato».
La Commissione Parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite nel ciclo dei rifiuti che scrive sotto dettatura: "l'unica efficienza che ci sta nel Lazio sono gli impianti di Malagrotta".
Di seguito riportiamo l'ottimo articolo pubblicato dal giornale "Il Messaggero".

martedì 21 gennaio 2014

I conti truccati della discarica di Albano: il mistero dei fondi post-mortem

Nei bilanci della discarica di Albano il signor Cerroni non ha mai accantonato i fondi per la gestione post-mortem, stimati in 10 milioni di euro 
 
In un Paese normale, le istituzioni dovrebbero lavorare per far rispettare le regole e le leggi, soprattutto quelle in difesa della salute dei cittadini e dell’ambiente.
Da sempre di fronte al signor Cerroni le istituzioni si inginocchiano, le regole vengono ossequiosamente accantonate e le leggi scandalosamente calpestate.
L’indagine che sta portando avanti la Procura di Roma contro Cerroni e i suoi 21 boys è molto coraggiosa, ma ha trascurato aspetti importantissimi su cui è il caso di soffermarci.
 
In questo articolo affronteremo il tema dei fondi post-mortem che misteriosamente sono assenti dai bilanci della Pontina Ambiente, la società del signor Cerroni che gestisce la discarica di Albano.
 

sabato 18 gennaio 2014

Il monopolio del signor Cerroni, tra i favori alla politica spuntano anche i soldi all’estero

In questa settimana sono stati pubblicati numerosi articoli sullo scandalo dei rifiuti nel Lazio, sul “Supremo” e sui Cerroni Boys (politici, funzionari delle istituzioni, portaborse e faccendieri).

In particolare, va segnalato un importante articolo pubblicato da “Il Messaggero”, il giornale più attento in questa settimana, che riporta di conti e soldi all’estero per corrompere la politica e le istituzioni.

Dirigenti pubblici della Regione Lazio e dell’ARPA che spendevano cifre assolutamente strabilianti: Spagnoli è riuscito a spendere tre milioni di euro in un quinquennio (e questa è molto probabilmente solo la parte “tracciabile” delle spesuccie dei Cerroni Boys).    

sabato 11 gennaio 2014

Scopri chi è veramente il signor Cerroni...

Guarda il film documentario TOXIC EUROPE !!!!



     
"Toxic Europe" è il vincitore del "Best International Organised Crime Report Award 2011" (BIOCR) ed era uno dei quattro progetti di documentario selezionati e co-prodotti da FLARE network, Associazione Ilaria Alpi e Novaya Gazeta per il concorso "BIOCR". E' inoltre stato co-prodotto dal quotidiano online dailyblog.it (oggi Abruzzonews.it) e dall'Associazione di Giornalismo Investigativo (AGI).

Il “Supremo” era generoso con tutti (politici e funzionari)


Il signor Cerroni interveniva di persona «ai massimi livelli» con deputati e politici ma anche piccoli funzionari  

Articolo pubblicato dal “Corriere della Sera”.

Dal leader massimo al funzionario minimo. Generoso con tutti, Manlio Cerroni, interveniva di persona «ai massimi livelli». Deputati, politici, consiglieri di lungo corso, rappresentanti delle istituzioni, piccoli funzionari. Tra le pieghe di un’inchiesta che ricostruisce lo smaltimento dei rifiuti negli ultimi anni figurerebbero anche tangenti, regali, «dazioni» e benefici al «potente» di turno. Nei prossimi giorni la procura depositerà altro materiale (informative, intercettazioni) che documenta finanziamenti e favori a beneficio di questo o quel politico.

Le prime intercettazioni del signor Cerroni: il mondo politico comincia a tremare!!!

Roma & rifiuti: la rete di Cerroni, il ruolo dei politici e quella donazione a Ronchi

Finito ai domiciliari per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di immondizia, il re di Malagrotta poteva contare su un sistema fatto di rapporti con parlamentari, funzionari e commissari. Tutti disponibili

 
Articolo tratto dal giornale "Il Fatto Quotidiano"



giovedì 9 gennaio 2014

Arrestato il "Supremo"

IL COMUNICATO DEI CARABINIERI
TUTTI I DETTAGLI
In data odierna, militari del Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal G.I.P. Massimo BATTISTINI nell’ambito del P.P. 7449/2008 R.G.N.R., procedimento in cui convergono diversi filoni di indagine sviluppati dai militari dei N.O.E. e dalla Sezione Operativa Centrale dal 2008 sino ad oggi, ed a cui ha collaborato anche la Procura della Repubblica di Velletri.