mercoledì 2 giugno 2010

Purtroppo la vera “Gomorra” è nel Lazio

Iniziamo oggi il viaggio nelle audizioni alla “Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti”.

Purtroppo la vera “Gomorra” è nel Lazio.

Un gigantesco impero del male inizia con la società pubblica GAIA, un consorzio di 48 comuni dei Castelli Romani e della Provincia di Frosinone che gestisce i due inceneritori di Colleferro, e finisce con il Coema, la società a maggioranza pubblica di Cerroni-Ama-Acea che vuole realizzare l’inceneritore più grande del mondo ad Albano.

Cominciamo con l’audizione del dottor Giancarlo Cirielli, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri.

Il suo racconto sull’indagine condotta è un susseguirsi di reati, truffe, ricatti, tangenti, raggiri, falsi documenti, manomissioni del sistema informativo di controllo, arresti, intercettazioni, indagati. Attori principali: la società pubblica GAIA e la società pubblica AMA. Comparse: 48 Sindaci “inceneritoristi” azionisti della società pubblica GAIA, gli enti pubblici (Regione, Provincia e Arpa) che non hanno effettuato i doverosi controlli.

Lo scandalo è tale che il Commissario Candido De Angelis ha dichiarato: “L'AMA, che è una società pubblica, come pubbliche sono le società che gestiscono i termovalorizzatori, equivale a parlare di noi, dello Stato. In tutto questo affare non riesco a vedere il lucro: l'AMA, che è Stato, raccoglie il CDR «fasullo» e lo conferisce a due termovalorizzatori pubblici, in cui si commettono ulteriori reati. Poi, due società pubbliche (una è un consorzio di ventiquattro comuni, l'altra è a metà tra un consorzio di ventiquattro comuni e il Comune di Roma) vendono elettricità a un terzo ente pubblico, cioè sempre allo Stato! L'AMA sapeva bene che non conferiva al proprio termovalorizzatore del CDR, bensì altra cosa.”

Nell’audizione è stato fondamentale il contributo del commissario Antonio Rugghia, autorevole senatore dei Castelli Romani, che rivolto verso il Dott. Cirielli ha dichiarato: “Non ho, francamente, alcuna domanda da porle”.

Leggi ora con attenzione tutta l’audizione e scaricala sul tuo pc (questo blog potrebbe essere oscurato): l’audizione del dottor Giancarlo Cirielli, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

bene Danilo ora dobbiamo pubblicarla sulla maggior parte di Blogs e siti assumendocene le responsabilità come ha fatto sotto terra il treno per dar modo a più gente possibile di leggerla e scaricarla a sua volta ..