mercoledì 10 giugno 2009

L'inceneritore brucia il futuro e i sogni dei nostri figli

Canceliera 1-06-09

Salve,
sono Benedetta Micheli, una bambina di dodici anni che vive a Canceliera e faccio parte del comune di Albano Laziale.
Davanti alla mia casa c'è una bella visuale, che però sta per essere rovinata da un'alta torre che sputa fumo da un alto comignolo: L'INCENERITORE.
Questa parola mi spaventa molto, perchè so che non farà bene alla mia salute; infatti, proprio per questo motivo alcune notti non riesco a dormire, e comincio a piangere pensando al mio futuro come potrebbe essere; e sinceramente, non immagino più un futuro in cui porterò i miei figli al parco per farli divertire e per fargli respirare un pò d'aria pura, ma immagino un futuro in cui io e i miei figli staremo rinchiusi in casa per non respirare tutto l'inquinamento che ci sarà lì fuori, causato sopratutto dall'inceneritore.
Io non sono esperta al riguardo, ma penso che il problema dei rifiuti si possa risolvere facendo la RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Signor sindaco, io mi rivolgo a lei, perchè so che potrà fare qualcosa per il nostro futuro, ma soprattutto per il futuro di noi bambini che abbiamo una vita davanti.
Cordiali saluti
Benedetta Micheli

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Cosa risponderanno a Benedetta (e ai 150 bambini che vivono a ridosso della discarica) il Sindaco di Albano Laziale, i Sindaci di Ardea, di Genzano, di Ariccia, di Castel Gandolfo, di Marino, di Lanuvio.
Cosa risponderanno a Benedetta il Presidente della Regione Lazio Marrazzo, il Presidente della Provincia di Roma Zingaretti, gli Assessori Civita e Zaratti.
E noi cittadini cosa possiamo rispondere all'appello di Benedetta?

3 commenti:

Comitato Sotto terra il treno ha detto...

Cara Benedetta,
come cittadini abbiamo il dovere di bloccare in tutti i modi la costruzione dell'inceneritore più grande del mondo davanti la tua casa e davanti le case degli altri bambini di Roncigliano.
E' giunta l'ora di trasformare l'area della discarica nel più grande parco dei Castelli Romani.
Danilo (il papà di Chiara)

Jedi Nic ha detto...

Cara Benedetta,
sappi che da genitori abbiamo tutto il dovere di lottare per difendere la salute dei nostri figli, voi siete il bene più grande, al di sopra di qualunque cosa. I loschi figuri, che invece barattano la salute dei loro figli per manciate di denaro, non solo perdono la stima dei cittadini ma senza alcun dubbio anche quella di chi, come te, spera e si dispera per un futuro migliore.
Poveri i loro figli!!
Gianfranco e Patrizia (il papà e la mamma di Nicolo' e Carola)

Anonimo ha detto...

cosa risponderanno? tante, belle e inutili parole.
il progetto andrà avanti per il "bene" dei soliti: politici, imprenditori e, a volte, organizzazioni a delinquere.
questa è la realtà!
speriamo che il tuo desiderio di respirare aria pulita possa realizzarsi con la sensibilizzazione e mobilitazione della gente.
di ai tuoi amici che anche se non avranno sotto gli occhi la "torre" respireranno lo stesso quanto ne uscirà.
farò in modo di essere presente alla prossima manifestazione e cercherò di sensibilizzare quanti di mia conoscenza sulla necessità di conoscere e evitare l'ennesimo scempio ambientale.