La vicenda dell’inceneritore di Albano sta assumendo, giorno dopo giorno, i contorni di uno scandalo ormai di livello nazionale.
Dopo la fine indecorosa di Marrazzo, capo dei Cerroni Boys, crolla un altro pilastro delle lobby che gestiscono l’affare dei rifiuti nel Lazio: l’imprenditore milanese Grossi è stato arrestato.
Spuntano nomi di società e di politici, tutti impegnati con Cerroni alla costruzione dell’inceneritore di Albano e alla distruzione del territorio dei Castelli Romani.
Intanto i Sindaci e i politici tutti chiedono la sospensiva dell’inceneritore, almeno fino alle prossime elezioni comunali e regionali.
In sintesi, quello di Albano è un inceneritore che scotta!!!
Leggi gli articoli pubblicati dal giornale "Il Caffè":
I Sindaci chiedono la sospensiva dopo aver chiesto il mostro
I prestigiatori di discariche e veleni
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1 commento:
Forza Danilo!
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