mercoledì 25 giugno 2008

Marrazzo sbeffeggia il Consiglio Regionale

Solo pochi mesi fa il Consiglio Regionale aveva bocciato a larghissima maggioranza l’inceneritore di Albano e Marrazzo presenta un piano dei rifiuti che include il quarto impianto ad Albano.

Marrazzo ha completamente ignorato il voto del Consiglio Regionale ed ha riportato nel piano che “è in corso l’istruttoria per un nuovo impianto di termovalorizzazione nel comune di Albano”.

Con riferimento all’impianto di Albano, Marrazzo ha anche cestinato:
· la Valutazione di Impatto Ambientale redatta dagli uffici della Regione Lazio,
· la Valutazione di Impatto Ambientale della Provincia di Roma,
· il parere contrario del Parco dei Castelli Romani,
· gli Ordini del Giorno espressi dai Consigli Comunali di Albano Laziale, di Pomezia e di Ariccia.

Dai banchi dell’opposizione hanno ricordato a Marrazzo che la Valutazione di Impatto Ambientale non doveva essere neanche fatta, in quanto il Consiglio Regionale aveva già bocciato l’ipotesi di quarto inceneritore ad Albano.

In merito all’inceneritore di Albano, il Consigliere Robilotta ha rimproverato a Marrazzo di “decidere di nascosto” e di “aver paura delle decisioni prese”.

E’ stato, inoltre, ricordato a Marrazzo che non sono state sentite le popolazioni dei territori interessati.

Finisce la gestione straordinaria

Una delle cantilene che hanno sempre ripreso i fautori dell’inceneritore era che la Regione Lazio era in una situazione di emergenza e, come la Regione Campania, c’era il grave rischio di vedere cumuli di rifiuti nelle strade.

Marrazzo e la sua maggioranza si sono prodigati a sostenere che nel Lazio non c’era nessuna situazione di emergenza e, a dimostrazione, dal 1° luglio 2008 non ci sarebbe stata la necessità di un Commissario Straordinario ai rifiuti.

Finisce, quindi, la gestione straordinaria e i rifiuti tornano ad essere di competenza delle province (enti inutili da eliminare) e dei comuni.

Mi manda Cerroni

Come ha sottolineato il Consigliere Peduzzi, il commissariamento (ndr: anche quello di Marrazzo) ha favorito grandi interessi e grandi profitti (ndr: quelli di Cerroni).

E, in effetti, il piano dei rifiuti recepisce interamente tutti i desiderata del signor Cerroni.

Concludiamo l’articolo sul Consiglio Regionale con le azzeccatissime affermazioni del presidente della Regione Lazio Marrazzo durante la trasmissione «Terrazza Romana» sull'emittente televisiva «Roma Uno» (la televisione di Cerroni): «A Roma, lo dico al centrosinistra e al centrodestra, hanno fatto tutti chiacchiere, sia quelli che volevano gli impianti sia quelli che volevano la differenziata».

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