domenica 14 settembre 2008

Esposti alla Procura e manifestazioni di piazza

da Castelli Oggi
di Emanuele Romaggioli

Continua così la protesta contro l’inceneritore di Albano, con una battaglia civica "senza se e senza ma".

Una linea dura ed intransigente rilanciata ieri a Palazzo Savelli, teatro di una nuova assemblea del popolo anti-inceneritore. L’aula consiliare si è trasformata in un quartier generale della protesta, guidata dal coordinamento contro l’eco-mostro.

A riassumere gli ultimi "step" della querelle è stato il segretario dei Verdi di Albano Claudio Fiorani.

"Il senso di questa giornata è quello di fare il punto della situazione e lanciare nuove iniziative, – spiega Fiorani - allo stato delle cose la Via negativa (valutazione di impatto ambientale ndr) è a tutti gli effetti tornata efficace, dopo la sospensione di 60 giorni decisa per consentire al consorzio Co.e.ma. di presentare le controdeduzioni".

Il progetto del Coema (formato dalla santa alleanza Pontina Ambiente-Ama-Acea) è stato bocciato dagli uffici della Regione per "l’incompatibilità dell’impianto con la grave situazione idrogeologica del territorio – ricorda Fiorani - seriamente compromessa. A ciò si aggiunge il fabbisogno idrico dell’inceneritore, stimato in 42 metri cubi l’ora e il forte inquinamento dell’aria già presente sul territorio".

I riflettori rimangono accesi anche sulla discarica di Roncigliano.

Il coordinamento presenterà un esposto alla Procura della Repubblica.

"I residenti – conclude Fiorani – ci hanno più volte segnalato la riapertura di alcuni invasi ufficialmente chiusi. Solleciteremo la Procura a effettuare dei controlli per valutare la conformità delle procedure che si stanno compiendo alla discarica".

Danilo Ballanti, invece, lancia l’idea di "un referendum consultivo ad Albano per chiamare in causa i cittadini. E’ ora di ristabilire la democrazia – tuona il membro del coordinamento civico – non è possibile che si continui a parlare di inceneritore quando ci sono valutazioni ambientali negative e determinazioni contrarie di tre comuni".

Tra i relatori dell’assemblea anche Amadio del comitato AmbienteSalute di Cancelliera.

Il prossimo appuntamento è a metà ottobre per un grande corteo ad Albano.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma davvero vogliono costruire un incenieritore ad Albano?

Attenti, tu e i tuoi compaesani.... dietro gli inceneritori c'e' un traffico mostruoso di mazzette, ovviamente molto nascosto... non fate come e' accaduto in Campania, dove i sindaci facevano a gara a chi si prendeva piu' immondizia, pur di accaparrarsi quante piu' mazzette... e solo adesso sta venendo fuori lo scandalo... le giunte comunali eliberano l'apertura di inceneritori e discariche senza che i cittadini si accorgano di nulla, contando sul fatto che i cittadini non hanno l'usanza e/o la possibilita' di assistere alle riunioni della giunta comunale.... e nella maggior parte dei casi lo fanno contro i pareri degli esperti, che invece dicono che il luogo non e' idoneo ad accogliere l'inceneritore... ma a loro ovviamente non gliene frega niente!

Sotto iniziativa di Beppe Grillo, alcuni cittadini hanno cominciato a filmare le riunioni della loro giunta comunale, per poter in qualche modo controllare il loro operato... ti puoi immaginare come si sono incazzati gli assessori, che si sono visti col fiato sul collo! e hanno vietato a questi cittadini di filmare dicendo che non e' consentito (e invece la legge lo permette) e arrivando addirittura a querelare questi cittadini!!

Per approfondimenti, vedi (e magari divulga ai tuoi compaesani) questi filmati:

http://www.youtube.com/watch?v=Zz1wwUUppLc

http://www.youtube.com/watch?v=hFb1PNPcpxs

Saluti
Michele

Comitato Sotto terra il treno ha detto...

Ma davvero vogliono costruire un incenieritore ad Albano?

Attenti, tu e i tuoi compaesani.... dietro gli inceneritori c'e' un traffico mostruoso di mazzette, ovviamente molto nascosto...
non fate come e' accaduto in Campania, dove i sindaci facevano a gara a chi si prendeva piu' immondizia, pur di accaparrarsi quante piu' mazzette...
e solo adesso sta venendo fuori lo scandalo... le giunte comunali deliberano l'apertura di inceneritori e discariche senza che i cittadini si accorgano di nulla, contando sul fatto che i cittadini non hanno l'usanza e/o la possibilita' di assistere alle riunioni della giunta comunale.... e nella maggior parte dei casi lo fanno contro i pareri degli esperti, che invece dicono che il luogo non e' idoneo ad accogliere l'inceneritore... ma a loro ovviamente non gliene frega niente!

Sotto iniziativa di Beppe Grillo, alcuni cittadini hanno cominciato a filmare le riunioni della loro giunta comunale, per poter in qualche modo controllare il loro operato... ti puoi immaginare come si sono incazzati gli assessori, che si sono visti col fiato sul collo! e hanno vietato a questi cittadini di filmare dicendo che non e' consentito (e invece la legge lo permette) e arrivando addirittura a querelare questi cittadini!!

Per approfondimenti, vedi (e magari divulga ai tuoi compaesani) questi filmati:

http://www.youtube.com/watch?v=Zz1wwUUppLc

http://www.youtube.com/watch?v=hFb1PNPcpxs

Saluti
Michele