domenica 21 dicembre 2014

Continua lo sperpero di denaro pubblico
con il sottopasso di Via Pian Savelli
Quello che il Comune di Albano Laziale non dice ….

Per la campagna elettorale del 2003 il Sindaco Mattei annunciava l’inizio dei lavori per il sottopasso di Via Pian Savelli, per una spesa complessiva di euro 2.582.284,47 (di cui €1.842.794,92 per lavori e oneri sicurezza). L’opera è stata appaltata, ma non è mai stata realizzata. Il Tribunale di Velletri ha condannato il Comune di Albano Laziale al risarcimento del danno a favore dell’impresa appaltatrice (il Consorzio Cooperative Costruzioni di Bologna) per l’importo di € 375.515,81. In sintesi, il Comune di Albano Laziale ha dilapidato circa 375.000 euro dei nostri soldi per organizzare la rielezione di Mattei nel 2003.

Perché l’opera non è stata realizzata nel 2003?
La risposta ci viene fornita dalla Corte dei Conti con la sentenza 644 del 2013 con la quale ha indagato per il danno derivato al Comune di Albano Laziale da gravi irregolarità nelle procedure di realizzazione dei lavori per il sottopasso ferroviario nella zona Pian Savelli.
La Corte dei Conti ha condannato al risarcimento di 40.000 euro per danno erariale sia il responsabile del procedimento Ing. Farro, “per aver disposto la consegna dei lavori, avvenuta tra l’altro sotto le riserve di legge nelle more della stipula del contratto, in attesa di una verifica del progetto che ne confermasse la realizzabilità, in carenza dell’attivazione delle procedure di esproprio e in assenza di autorizzazione alla bonifica da ordigni bellici; ulteriori responsabilità dello stesso si rilevano in relazione al ritardo con cui sono state successivamente avviate le procedure per superare i predetti impedimenti” sia il Direttore dei Lavori Ing. Scifoni “che non ha adeguatamente rilevato nel verbale di consegna parziale gli impedimenti alla realizzazione dell’opera e nel non avere, al permanere di tali impedimenti, ordinato la sospensione dei lavori.”  
 
Invitiamo tutti i cittadini a leggere la sentenza della Corte dei Conti sul sottopasso di Via Pian Savelli e a diffonderla:
http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/sentenze/2013/sentenza_644_2013_lazio.pdf.

Dopo 11 anni la storia si ripete e oggi il Sindaco Marini per la campagna elettorale 2015 ha annunciato di nuovo l’inizio dei lavori per il sottopasso di Via Pian Savelli (un'opera inutile e dannosa per il territorio). Magicamente i costi sono lievitati da 2,6 milioni di euro a 8,3 milioni di euro (anche su questo punto la Corte dei Conti dovrà sicuramente indagare).
 
L'unica soluzione seria per risolvere il problema dei passaggi a livello a Pavona è rappresentata dall'interramento della linea ferroviaria, come da progetto presentato dai comitati di Pavona. 

1 commento:

Comitato Sotto terra il treno ha detto...

Tutto procede come sempre.
Sigh!!
Ciao,
Paolo